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Atti vandalici in crescita, siamo tutti responsabili

Fino a qualche settimana fa si parlava della tutela del bene pubblico, un diritto-dovere di ogni cittadino. Spetta per prima all’amministrazione comunale garantire il decoro pubblico del nostro paese, ma alla base della convivenza civile c’è il senso di appartenenza ad una comunità, ed il rispetto per le persone e le cose. Ognuno di noi dovrebbe aver cura del proprio paese, renderlo piacevole per tutti e non distruggerlo.

Nelle ultime settimane si sono verificati diversi atti vandalici. Basti pensare a quel che resta della villa comunale: uno scempio inaudito! Giostrine distrutte, panchine gettate sul terreno, e le fontanelle semi-distrutte. Uno spazio comunale che andrebbe chiuso del tutto. La meridiana posta in Piazza dei 150 anni dell’Unità d’Italia, è stata presa in pieno da un auto. E in piazza Aldo Moro è stata rovinata la prima panchina. Atti vandalici che sdegnano l’intera comunità.

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2 commenti

  1. la redazione ›
    21 aprile 2015, 9:19:14

    Hai detto bene Alex ... "Cerchiamo di educare meglio questa gente ... e magari piazzare qualche telecamera nei punti sensibili del paese" ... non si chiedono atti di erosimo e non si adducono colpe particolari nei confronti di nessuno. La responsabiltà di ogni cittadino sta nel dare il proprio contributo, ciascuno per quello che può, per rendere il paese più civile.

  2. Alex ›
    20 aprile 2015, 21:02:14

    Perché dovremmo essere tutti responsabili? Ok, io vivo poco il paese (se va bene passo appena un weekend al mese a casa) ma essere definito responsabile di questo scempio mi pare un insulto bello e buono. Cerchiamo di educare meglio questa gente sicuramente ragazzini annoiati che non hanno nulla da fare e magari piazzare qualche telecamera nei punti sensibili del paese (Piazza Plebiscito e Garibaldi, Villa Comunale e le altre piazze).

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